Edificio a tre navate e piante rettangolare.
La facciata è a salienti, suddivisa in tre campi da lesene poco aggettanti.
In quello centrale trovano posto il portale principale e un grande oculo con vetrata decorata, in quelli laterali i portali minori, entrambi sormontati da monofore strombate.
Sul retro a sinistra sorge la torre campanaria.
L’interno è diviso in tre navate su pilastri quadrangolari, coperte da volte a botte lunettate quella centrale, a vela quelle laterali.
Una serie di lunette lungo i fianchi e sopra l’emiciclo absidale poligonale illuminano l’interno; il presbiterio è in posizione molto sopraelevata.
In controfacciata si trova una tribuna lignea con organo.
sec. XIII – La chiesa è citata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero.
sec. XV – L’edificio viene costruito.
1520 – L’edificio subisce un primo ampliamento.
1770 – Vengono realizzate le navate laterali.
1849 – Viene rifatto il campanile su disegno dell’architetto Formenti.
1880 – Vengono realizzate la facciata e la retrostante prima campana.
1947 – Viene realizzato il portale in bronzo, opera dello sculture Dino Bonalberti.
2009 – Viene restaurata la facciata.
2015 – Vengono rifatte le coperture.