La chiesa di Santa Maria di Ferno è un edificio con aula unica e coro quadrangolare con facciata a capanna caratterizzata da un piccolo semplice portale affiancato da due monofore con cornici strombate in laterizi a vista. La facciata è interamente intonacata e presenta nella parte superiore un oculo circolare con ghiera modanata in mattoni e una cornice marcapiano, pure in laterizio all’imposta del tetto. L’aula è coprta da un soffitto piano in legno mentre i coro e l’abside hanno volta a botte terminante con un catino ad ombrello che disegna tre lunette sulla parete di fondo del coro. Le pareti della chiesa conservano un prezioso ciclo di affreschi del 4-500 con figure di santi e scene della natività di Cristo.
XIII sec. – L’esistenza della chiesa di Santa Maria è attestata dal Liber di Goffredo da Bussero alla fine del XIII secolo.
XIV sec. – La chiesa viene sopralzata e un portico viene costruito sul lato ovest.
1564 – Nel 1564, come attestato dalla data presente sul prospetto est, viene ampliata la parte presbiteriale e del coro, viene nuovamente sopralzato l’edificio e viene fondato il campanile.
in questa occasione viene anche modificata la facciata con la realizzazione di un nuovo portale con rosone.
Vengono demoliti gli edifici di servizio addossati alla parete sud.
1705 – Nel 1705 viene alzato in campanile e viene costruita la nuova sacrestia.
1930 – Tra il 1930 e il 1940 la chiesa viene sottoposta ad una prima campagna di restauro.
1981 – Tra il 1981 e il 1997 vengono condotti ulteriori restauri dell’edificio che interessano le strutture gli intonaci e le superfici decorate.