La chiesa ad impianto longitudinale è orientata ed anticipata da un profondo sagrato. La facciata principale a capanna asimmetrica è interamente in laterizio a vista. Il portone di accesso, in ferro satinato e vetro, è preceduto da un porticato di accesso sormontato da una croce decorata a forma di tau e da un angelo in preghiera.
Internamente la navata unica termina con un presbiterio sopraelevato, ai lati del quali si aprono due spazi destinati attualmente al coro e sul fianco sinistro la cappella feriale (cappella della Trasfigurazione). Sul fianco destro della navata inferiormente sono presenti delle cappelle e superiormente un profondo matroneo collegato con una ampia scalinata in prossimità del presbiterio, che ospita attualmente l’organo. L’altare maggiore di padre Dante Maranta e di Noè Florio è inserito in un baldacchino con formelle in ceramica di Valentini su disegno dell’arch. Bacciocchi.
1957 – La chiesa fu costruita nel 1959, su progetto dell’arch. Mario Bacciocchi.
1961 – La consacrazione della chiesa avvenne il primo luglio.
2006 – Realizzazione nella cappella laterale destra del dipinto dell’artista Silvia Mondini raffigurante la Comunione dei Santi e dei Testimoni.. Ai lati del dipinto vetrate artistiche dedicate alla vita di sant’Angela Merici opera di Angela Panigati.