Visita accompagnata alla Chiesa di Santa Maria della Passione a cura della Pastorale Giovanile

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Santa Maria della Passione è la seconda basilica più grande di Milano, dotata della sala capitolare affrescata completamente dal Bergognone, 12 cappellette lungo il perimetro e una barocca e maestosa facciata.

Viene edificata nel 1485 inizialmente come piccolo mausoleo ottagonale per la sepoltura monumentale del protonotario apostolico Daniele Birago.

Successivamente la chiesa passerà in possesso ai canonici lateranensi, i quali amplieranno l’architettura aggiungendo la cupola e le cappellette donate dai grandi nobili milanesi.

All’interno possiamo ammirare nel transetto di destra la pala d’altare attribuita a Bernardino Ferrari nel 1510-15 e nel transetto di sinistra il capolavoro di Gaudenzio Ferrari, l’Ultima Cena (1541-42).

All’interno della cupola e lungo la navata centrale troviamo teli ottagonali attribuiti a Daniele Crespi e alla sua scuola raffiguranti a mezza figura santi e personaggi celebri dell’Ordine Lateranense.

Nella quinta cappella vi è l’affresco quattrocentesco proveniente dalla chiesetta abbattuta per far spazio alla nuova chiesa, il quale dà il nome a tutto il complesso.

Infine Santa Maria della Passione conserva un altare molto prezioso e dietro di esso un coro ligneo decorato con intarsi.