La chiesa, con orientamento est-ovest, è situata nel centro dell’abitato di Casletto, frazione di Rogeno ed è raggiungibile dalla via principale che attraversa il paese.
La facciata, scandita da paraste è suddivisa in due ordini dal cornicione, con portale d’ingresso centrale con cornice in pietra e cartiglio superiore con la dedicazione inscritto in una cornice in stucco e sormontata dal frontone curvilineo.
In corrispondenza dell’ordine superiore è presente un riquadro centrale e il timpano sommitale a conclusione della facciata, con due vasi in pietra posti superiormente ai lati e la croce metallica con basamento in pietra.
L’interno ad aula unica presenta un primo spazio a forma ottagonale, con decorazioni e riquadri affrescati e volta superiore, da cui prosegue la navata con due cappelle laterali e rispettivamente della Madonna del Rosario a sinistra e di San Giuseppe a destra che conservano le rispettive statue lignee.
Il presbiterio è delimitato da una porzione di balaustra e dall’arco trionfale con la raffigurazione della Crocifissione nella lunetta superiore, mentre a destra è presente il fonte battesimale, oltre alla mensa in marmi policromi centrale, altare maggiore e coro ligneo absidale.
Sopra la bussola d’ingresso è presente l’organo con la cantoria con parapetto ligneo decorato.
XIII – Ricordata con il solo titolo di San Gregorio nella seconda metà del secolo XIII, fu autonoma da Incino fino al 1398.
1521 – In un atto comunale del 1521 viene descritta la chiesa, oltre a misurazioni e restituzione dei beni immobili di proprietà della parrocchia.
In un documento del 1565 viene citata la chiesa con l’intitolazione a San Marco e a San Gregorio.
A seguito della visita pastorale di Mons. Giacomo Filippo Sormani del 1566 vengono prescritti alcuni interventi tra cui la formazione di una nuova pavimentazione e la costruzione di una idonea volta della navata.
1618 – A seguito della visita pastorale del 1618 del Cardinale Federico Borromeo, nel 1620 venne ingrandita, con la formazione della parte anteriore ad ottagono e con la modifica della facciata, ultimata nel 1680.
1748 – Nel 1748, per volontà del parroco Bartolomeo Magrelli, venne costruito l’altare maggiore in marmi policromi ad opera dei fratelli Carlo Gerolamo e Giuseppe Buzzi di Viggiù.
1823 – Nel 1823 fu rialzata la cuspide del campanile.
Nel 1890 vennero eseguite opere di modifica della zona presbiteriale.
1980 – Nel 1980 vennero collocate le vetrate artistiche sulla vita di Cristo secondo il Vangelo di Marco, ad opera del pittore Dante Razzino. Nel 1985 vennero eseguiti i lavori di adeguamento liturgico del presbiterio con la formazione dell’altare in marmo posizionato centralmente allo spazio.