Piccola chiesa ad unica aula rettangolare, coperta a botte, con abside quadrangolare con volta a crociera.
La facciata, che si raggiunge attraverso un suggestivo viale alberato, è caratterizzata da un portico a tre archi a tutto sesto sostenuti da colonne in pietra. Al semplice portale, privo di cornici, si affiancano due ampie finestre, anch’esse senza cornici. Sopra il portico si apre una finestra che illumina l’aula.
Sul lato nord, collegato alla chiesa mediante una piccola sacrestia, sorge il campanile con struttura portante a vista e sfondati in mattoni.
All’interno l’edificio presenta nell’aula semplici decorazioni pittoriche mentre l’abside è interamente affrescata. Sulla parete di fondo, dietro l’altare, si trova la raffigurazione di una Madonna in trono con Gesù bambino incorniciata da un fastoso drappeggio damascato.
Sul lato destro del presbiterio, guardando l’altare, si trova un complesso affresco raffigurante la nascita della Beata Vergine Maria mentre, di fronte, è rappresentata una crocifissione.
Gli affreschi sono da collocare tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
1223 – La chiesa di Santa Maria Nascente (oggi Santa Maria alle Vigne) risulta esistente nel 1223 quando viene danneggiata da un terremoto.
XVII sec – Secondo le cronache nel 600 i Nobili della terra di Abbià Guazzone ricostruirono la navata e io portico della chiesa per salvaguardare i preziosi affreschi dell’abside.