La chiesa è molto antica, forse risalente al 1300, anche se delle strutture antiche non rimangono che tracce nelle arcate che dividono le campate.
La chiesa posta perpendicolarmente alla strada che porta ad Olera e Monte di Nese, ha un sagrato non ben definito delimitato dal fronte della chiesa e dalla strada. Il prospetto è molto semplice, intonacato per la sua quasi totalità, ha inserti lapidei soprattutto sui vertici e alla base a mo’ di zoccolo. Il portale con cornice e volta a tutto sesto in pietra si colloca centralmente al fronte principale, ed è arricchito da due gradini in pietra arenaria. Sopra il portale il piccolo rosone con cornice in pietra e la gronda formata da un tetto a due falde completano il prospetto.
L’interno ad una sola navata divisa in tre campate, disadorno e con un’abside molto profonda, ha due altari disposti ai lati dell’abside. Le campate sono divise da archi a sesto acuto su cui si posa la copertura a due falde. È presente un ingresso laterale sul lato sinistro. La copertura e le pareti sono intonacate e adornate solamente da quadri e da una zoccolatura abbastanza pronunciata alla base delle murature. L’illuminazione naturale della chiesa, oltre che dal rosone di facciata, è resa possibile da due finestre rettangolari, una per lato, poste in alto nella campata centrale e da altre due finestre nell’abside.
L’abside settecentesca, sporgente all’esterno, ha esili lesene e volta con vele imbiancate che lasciano trasparire tracce di antichi affreschi. Sulle pareti sono collocati entro cornici in stucco tre tele della fine del ‘700. L’altare maggiore, a tre alzate secondo lo stile dei Caniana, è in legno.
XIV – si può ritenere che la chiesa sia risalente al 1300
XVII – realizzazione degli altari laterali
XVIII – ampliamento del presbiterio con realizzazione dell’abside
1946 – sistemazione del sagrato
1947 – ampliamento di una campata della chiesa
1983 – restauro della copertura della chiesa