situata nel centro storico, la vecchia chiesa parrocchiale è orientata secondo lo schema liturgico tradizionale. È anticipata da un ampio sagrato pavimentato in blocchetti di porfido. Il fronte principale è preceduto da un portico i in opera su quattro colonne poggianti su basamento in pietra e coperto da tetto a tre falde. La facciata vera e propria accoglie centralmente l’ingresso con contorno in pietra costituito da paraste, su cui poggia la trabeazione e il timpano triangolare. In alto, sopra il portico, è presente una finestra ad arco affiancata da due nicchie con affreschi dei Santi protettori della chiesa. Il timpano triangolare con mensole, conclude architettonicamente l’edificio. Tre statue sormontano il timpano. Internamente si presenta ad unica navata suddivisa in cinque campate da semicolonne e lesene addossate, che sorreggono la trabeazione e il cornicione. La volta a botte copre la navata. Nella prima campata a sinistra è posto il Battistero. Nella seconda campata a sinistra e a destra sono collocati due altari devozionali. Nella terza campata a sinistra è posto un ripostiglio, a destra l’ingresso laterale. Nella quarta campata a sinistra e a destra sono posti altari devozionali. Nella quinta campata sono posti gli ingressi che conducono alla sagrestia e al campanile. Il presbiterio è rialzato di due gradini ed è coperto da tazza. Il coro è absidato e coperto da catino
1486 – smembrata dalla chiesa di Lorentino, la prima chiesa parrocchiale di Carenno viene consacrata da Rolando conte di Rovescale suffraganeo dell’arcivescovo di Milano Guido II Antonio Arcimboldi
1566 – in occasione della visita pastorale del cardinale Carlo Borromeo, la chiesa viene descritta con tre altari, lunga 50 passi e larga 18
1638 – realizzazione del portico d’entrata e del portale d’ingresso
XVIII – ampliamento della zona absidale e costruzione delle volte a vela
1784 – perfezionamento per il passaggio dalla diocesi di Milano alla diocesi di Bergamo di parte della pieve di Olginate, tra cui Carenno
1829 – costruzione del campanile; l’anno seguente, nel nome di Cristo re, viene benedetto dal Nunzio Apostolico in Germania arcivescovo Cesare Orsenigo
1861 – la parrocchia di “San Pietro e Paolo apostoli” di Carenno risultava compresa entro la medesima circoscrizione geografica, ma sottoposta al vicario foraneo di Calolzio. A quest’epoca la comunità contava 694 anime, era retta da un parroco e da un coadiutore
1972 – realizzazione del nuovo ingresso laterale
1979 – vengono eseguiti lavori di consolidamento strutturale
1982 – rinnovo della copertura e nuove vetrate istoriate