Dalla sede stradale che impegna tre lati della chiesa di accede al sagrato, il quale occupa il fronte principale su cui è posto un porticato. La chiesa si presenta con muratura in sasso a spacco.
Da detto portichetto caratterizzato da tre aperture, si accede all’interno. La facciata, poi, prosegue sopra il portico coperta da tetto a due falde e con finestra ad arco.
All’interno la chiesa si sviluppa con pianta rettangolare sovrastata da volta a botte sobriamente decorata, dai cui si sviluppa la copertura in ardesie. Il presbiterio, più stretto della navata, è in rilievo di tre gradini, ha pianta rettangolare ed è coperto sempre da volta a botte che si conclude in una lunetta nella parte finale semicircolare del presbiterio.
1924 – il 14 giugno 1924 S. Ecc.za mons. Luigi Maria Marelli benedice la posa della prima pietra dell’erigenda chiesa progettata dall’arch. Camillo Galizzi.
1927 – il 5 giugno 1927 si terminano le lavorazioni sulla nuova chiesa parrocchiale.
1927 – benedizione della nuova chiesa da parte del delegato vescovile mons. Davide Re
1937 – il 17 agosto 1937 si celebrò la consacrazione per man del vescovo mons. Adriano Bernareggi
1968 – lavori di sopralzo della torre campanaria e installazione nuovo concerto di campane, otto in re maggiore, con impianto elettrico ad orologio per il funzionamento automatico
1980 – restauro della copertura con modifiche della facciata e dei porticati
1993 – il 4 ottobre 1993 presero via i lavori di restauro che coinvolsero la pavimentazione, la costruzione del locale caldaia, murature perimetrali e della volta, contestuale ripresa di tutte le parti decorate e ripulitura di quelle affrescate e dipinte. Furono inoltre sistemati: la sagrestia, i serramenti interni ed esterni, i porticati e le gradinate