La chiesa è un piccolo edificio posto all’interno del fitto abitato della frazione di Carbonera e la sua architettura è molto modesta. I due fattori fanno si che la chiesa venga confusa tra l’abitato ed è distinguibile solo per il suo piccolo campanile. La facciata prospetta su di uno stretto vicolo, ed è liscia, intonacata e completata da una zoccolatura d’intonaco crespone come gli altri prospetti. Il prospetto è composto al centro porta in contorno di vivo con architrave, ai lati di quest’ultima vi sono due finestre in contorno di ceppo con inferriata, mentre sopra si trova una finestra semicircolare. Attraverso l’ingresso si perviene al vano della chiesa che è ad una sola navata suddivisa da lesene in due campate. Le lesene sono in muratura con cornici di stucco sopra le quali s’imposta la volta a botte che ricopre la navata. Il presbiterio è a pianta semiottagonale, coperto da catino a spicchi con lunette. In particolare, nella prima campata trova posto in opera sopra la porta d’ingresso una cantoria in legno con alcune sculture dipinte e dorate. Sempre nella prima campata un’apertura di porta a due battenti in legno funge da ingresso laterale. Adiacente al secondo ingresso, sempre sulla parete destra, trova posto un confessionale posizionato parzialmente in nicchia. Nella seconda campata, sul lato destro, trova posto una porta che con anta in legno conduce al vano del campanile. Il presbiterio è sopraelevato di un gradino rispetto al piano della navata e presenta altare in legno addossato alla parete di fondo. Nel palio è rappresentata la scena di San Rocco in visita all’ospedale. L’ancona è decorata da due colonne tortili sormontate da timpano spezzato, qui vi trova posto la tela della Madonna con i Santi Bartolomeo e Rocco. Ai lati dell’altare maggiore vi sono due tele raffiguranti la morte di Giuseppe e Gesù deposto dalla croce. Sulla parete di sinistra, sopra una mensola, trova posto la statua di San Rocco. Sulla parete di destra vi è una porta che conduce nella sagrestia.
1650 – edificata nella seconda metà del XVII secolo, probabilmente terminata nel 1685 come riportato sulla trabeazione della chiesa.
1706 – nel 1706, dopo un periodo di sospensione delle attività religiose causata dalla mancanza di paramenti, l chiesa riprese le sue normali funzioni.
1985 – nel 1985 la chiesa subì dei lavori di restauro
1989 – nel 1989 alcune tele della chiesa vennero sottoposte a lavori di restauro