la chiesa è posta nella frazione Beita ed è preceduta da un sagrato pavimentato in porfido. La facciata della chiesa è semplice, intonacata e presenta centralmente il portale in pietra sormontato da uno sfondato ad arco; un tetto a due spioventi conclude la facciata. La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare suddivisa in due campate da lesene e controlesene che sorreggono un cornicione su cui si imposta la volta a botte. La navata riceve luce da una finestra posta nella parete di destra. Nella prima campata sono presenti a sinistra e a destra, le Stazioni della Via Crucis. La seconda campata presenta a sinistra una cappella molto profonda dedicata al S. Cuore, forse appartenente alla chiesa originaria, dotata di una sua navata suddivisa in due campate e un piccolo presbiterio. A destra di questa seconda campata, sempre nella navata principale, è posto un ingresso laterale. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata di due gradini ed è a pianta rettangolare concluso da coro absidato. A destra del presbiterio è posto un ingresso che conduce alla sagrestia e al piccolo campanile.
1703 – viene costruita la chiesa e successivamente e nel 1707 viene benedetta
1778 – ai tempi della visita pastorale del vescovo Dolfin, compreso nei confini della parrocchia, compariva anche l’oratorio della Beata Vergine Maria de la Salette, che all’epoca veniva indicato come San Pietro d’Alcantara
1891 – nel 1891 fu arricchita da affreschi la Cappella della Madonna della Salette,
1936 – viene realizzato un nuovo battistero
1954 – vengono eseguite opere di ritinteggiatura
1955 – vengono collocati nuovi quadri ed una statua di S. Pietro
1967 – viene ristrutturato il presbiterio e posato un nuovo altare rivolto verso il popolo
1972 – la chiesa fu sottoposta ad un generale intervento di restauro