la chiesa domina la piccola frazione di Brocchione, ed è raggiungibile sia dalla strada che proviene da Palazzago, sia dalla gradinata antistante il sagrato in selciato. La facciata è preceduta da un protiro in stile cinquecentesco realizzato da due colonne in marmo di Zandobbio, poggianti su alti basamenti in arenaria che sorreggono un arco, concluso da concione e gocciolatoio. Agli estremi della facciata, sono presenti lesene e controlesene che sorreggono un cornicione che divide il primo ordine dal secondo; centralmente a quest’ultimo, è collocata una finestra. La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare suddivisa in tre campate da lesene in muratura che terminano con capitelli corinzie sui quali corre una trabeazione su cui si imposta la volta a botte che copre la navata. In controfacciata è collocata la tela raffigurante S. Antonio da Padova e a destra, un confessionale; nella prima campata sono presenti tele raffiguranti Santi; nella seconda campata sono presenti a sinistra una cantoria e un ingresso che conduce ad un vano scale e a destra l’ingresso laterale. Segue la terza ed ultima campata con a sinistra la cappella dedicata alla Madonna Immacolata e a destra quella dedicata a S. Antonio. Il presbiterio è sopraelevato di tre gradini rispetto alla navata, ed è a pianta rettangolare coperto da volta a botte, si conclude in un coro absidato coperto da catino. Due ingressi posti a sinistra e a destra del presbiterio conducono rispettivamente al campanile e alla sagrestia
1667 – nel sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1667 dal cancelliere Marenzi, tra gli oratori presenti nei confini della parrocchia, compariva anche quello di Santa Margherita di Carosso
1861 – nel 1861, la parrocchia di Palazzago aveva tra gli oratori dipendenti anche quello di Santa Margherita
1992 – vengono rinnovati gli intonaci della facciata
1997 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro