L’oratorio di Santo Stefano, affacciato sulla piazza del borgo di Lentate, sorse nel 1369 per volontà di Stefano Porro, funzionario e diplomatico presso la corte dei Visconti.
Il conte Porro, incarica una bottega di artisti per realizzare una decorazione capace di esaltare se stesso e la propria famiglia.
Il progetto della decorazione sembra proporre una meditazione sulla escatologia, cioè sul giudizio alla fine dei tempi. La rappresentazione nel grande affresco sull’altare enfatizza il potere di intercessione, esercitato presso Dio, da parte di Cristo, della Vergine, e di un considerevole numero di santi, legati in vario modo al committente e ai propri familiari.
Le due pareti laterali e parte della controfacciata sono invece affrescate con scene relative alla leggenda di Santo Stefano protomartire.
L’intero ciclo sarebbe stato realizzato in un intervallo di tempo compreso fra il 1368 e 1369.
All’interno dell’oratorio, la zona presbiteriale è da sempre la più controversa, sia da un punto di vista attribuzionistico, per coloro che hanno voluto vedere Anovelo da Imbonate all’opera nelle vele, affiancato da un maestro minore ma di buon livello; sia da quello iconografico, per l’eterogeneità dei soggetti qui rappresentati.
Le quattro vele in cui si articola lo spazio della volta sono occupate da splendidi scranni sui quali trovano posto la Vergine e Cristo, gli Evangelisti e due dei Padri della Chiesa;
Una grande Crocifissione, occupa l’intera parete orientale; lungo la parete settentrionale, invece, campeggia un cenotafio con accanto le immagini di San Maurizio a cavallo e altri due santi (Nabore e Felice?).
Lungo la parete opposta trova collocazione la celebre rappresentazione della Donazione dell’oratorio a Santo Stefano da parte della famiglia Porro.
L’oratorio è anche ricco di interessanti graffiti antichi. Alcuni quasi coevi alla costruzione, altri di poco posteriori, tra i quali ci sono: l’elefante con la torre che forse rinvia al re indiano Poro, i lucci simbolo della famiglia Avogadro di Copreno, erede di un ramo dei Porro; una testa di sovrano; castelli; il nodo di Salomone ripetuto più volte.
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Visita oratorio Santo Stefano – cappella Porro – Lentate sul Seveso
Eretto intorno al 1369 su commissione del conte Stefano Porro, diplomatico alla corte di Bernabò e Galeazzo Visconti, l’oratorio di Santo Stefano è di notevole interesse per il ciclo di affreschi conservati al suo interno, realizzati dall’anonimo “Maestro di Lentate”.
Le storie di Santo Stefano, 43 riquadri impaginati alle pareti come un grande fumetto, narrano la vita terrena del santo e le vicissitudini miracolose della sua salma.
Ad esse si legano quelle del suo fondatore, Stefano Porro, e della sua famiglia. L’oratorio occupa un posto privilegiato tra gli oratori viscontei della Lombardia pedemontana e i suoi cicli di affreschi costituiscono una pagina non secondaria della storiografia storico-artistica.
Riaperto nel 2007 dopo un importante restauro conservativo, oggi l’oratorio è di proprietà privata. e gestito, per l’apertura, con una convenzione da parte dell’amministrazione comunale.
Fonte: Valeria Pracchi (a cura di), L’oratorio di Santo Stefano a Lentate sul Seveso, Silvana Editoriale, 200
1. Accessibilità
L’accesso ai disabili non è purtroppo possibile – la scala d’accesso dal piazzale è impervia e stretta!
2. Come arrivare
- In auto: dalla superstrada SS 35 o dall’autostrada Pedemontana
- In treno da Milano: da stazione CADORNA Trenord direzione CAMNAGO (Lentate Sul Seveso) – poi a piedi fino a Piazza San Vito oppure con autobus linea AIRPULLMAN SPA http://www.airpullmanspa.com
- In metropolitana e treno: METROPOLITANA linea MM 1 ROSSA fino a SESTO SAN GIOVANNI poi TRENO FS direzione CHIASSO fermata Camnago (Lentate sul Seveso)
3. Parcheggi
Gratuiti in Via Roma; Scuole Medie “Istituto comprensivo E.Toti”; Via Aureggi
4. Punti di ristoro
Sono presenti diversi bar e trattorie nelle immediate adiacenze
5. Orari di apertura
L’oratorio, di proprietà privata, è visitabile su prenotazione e a pagamento a partire dal mese di marzo fino al mese di novembre, la prima domenica del mese. È possibile richiedere aperture straordinarie anche infrasettimanali per gruppi attraverso l’ufficio cultura del Comune di Lentate.
6. Informazioni e prenotazioni
per ulteriori informazioni e prenotare visite per gruppi fuori dagli orari indicati scrivere a cultura@comune.lentatesulseveso.mb.it
7. Crediti
Si ringrazia l’amministrazione comunale e le associazioni culturali del territorio di Lentate sul Seveso per la collaborazione e il consenso alla pubblicazione dei materiali informativi.
Fotografie: Ruggero Bertoli e Ivano Dionigi
Bibliografia consigliata: Valeria Pracchi (a cura di), L’oratorio di Santo Stefano a Lentate sul Seveso, Silvana Editoriale, 2007
Cosa vedere
Scopri le opere presenti presso Oratorio Santo Stefano – cappella Porro (Lentate sul Seveso)