costruita sul sagrato, a sud della chiesa parrocchiale, un tempo era aperta su tre lati da archi in pietra poggianti su due colonne con basi e capitelli.
In seguito gli archi furono chiusi con un tavolato per rinforzare la struttura sulla quale si imposta la volta a sesto acuto con due spicchi per lato poggianti su peducci in pietra sostenuti da lesene e da colonne con capitelli. La facciata presenta un arco a tutto tondo, delimitato da un cancello settecentesco in ferro completo di porta che permette di accedere alla cappella e sui lati, due archi a sesto acuto. Al di sopra una capriata regge il tetto concluso al culmine con una piccola croce in ferro con basamento in pietra e sottotetto aperto su due fronti.
La chiesa ha pianta rettangolare e ai lati diversi affreschi in cornice di stucco: sul lato di destra è rappresentata la Madonna col Bambino; sul lato sinistra vi è S. Rocco, S. Lucio e la Madonna; al centro sono rappresentati S. Sebastiano, la Madonna, S. Rocco, S. Antonio Abate e S. Pantaleone.
Sotto gli affreschi è presente un altare in muratura con pietra sacra.
1522 – l’edificio venne costruito e terminato per la festa del santo titolare, il 16 agosto
1699 – venne ordinato di depositare una pietra sacra per l’altare e chiudere con un vetro le due finestre laterali; più tardi, gli archi vennero chiusi con un muro per rinforzare la struttura e per evitare cedimenti.
1712 – vennero effettuate riparazioni alla cappella
1765 – il 15 febbraio vennero posate le piode per la copertura
1836 – vengono effettuati lavori di restauro
1936 – fu presentato un progetto di restauro che prevedeva la riapertura degli archi, ma non venne attuato
1979 – il tetto venne ricostruito a nuovo e restaurata la cancellata
1998 – vengono effettuati lavori di restauro conservativo