la chiesa è circondata da un piccolo sagrato in buona parte in selciato; la facciata è molto semplice e in stile seicentesco, finita ad intonaco e conclusa da tetto a due spioventi. Centralmente è posto il portale con contorno in arenaria, sormontato da una finestra semicircolare leggermente strombata e completa di inferriata. La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare suddivisa da lesene, in due campate coperte da volta a botte, raccordata alle pareti mediante cornicione non praticabile che corre lungo tutto il perimetro della chiesa. La navata è illuminata, oltre che dalla finestra semicircolare posta in facciata, anche da due finestre poste sulla parete di destra delle prime due campate. La seconda campata presenta a destra l’ingresso laterale. Il presbiterio è sopraelevato di un gradino rispetto alla navata e si apre verso di essa, mediante arco in cotto a vista con chiave in legno; presenta pianta rettangolare coperta da volta a botte; una finestra posta a destra, lo illumina. Il presbiterio ha inoltre, un gradino sul quale è posto l’altare rivolto verso il popolo. La parete di fondo ospita il tabernacolo. A sinistra del presbiterio vi è un ingresso che conduce alla sagrestia e al campanile
1610 – il primo dato certo in cui viene menzionata la primitiva cappella è del 1610, dove il parroco acquistava una campana per S. Bernardino
1714 – l’inizio della costruzione della chiesa vera e propria può essere fissato nel 1714, data incisa sull’architrave della porta maggiore, e trova conferma nei documenti successivi, i quali attribuirebbero all’edificazione un arco di tempo breve, collocando la fine dei lavori agli anni 1719-1729
1732 – altre informazioni provengono da un atto del 1732, quando troviamo la chiesa del tutto funzionante, dal momento che i Sindaci erano impegnati nella gestione patrimoniale
1960 – il campanile fu costruito all’inizio degli anni 60 per ospitare le campane portate via dalla chiesa di Tassodine
2004 – vengono eseguita una nuova tinteggiatura sulle pareti esterne