La chiesa come la vediamo oggi è frutto di varie modifiche avvenute nei secoli, con successive aggiunte. La facciata è fortemente slanciata verso l’alto grazie all’inserimento di un secondo registro superiore, avventuo a metà del secolo scorso, ed è corontata da un timpano. Presenta un solo portale d’accesso centrale e sono presenti elementi ad intonaco alternati a lesene e marcapiani in ghiandone mentre la torre campanaria si erge sul fianco destro.
L’interno presenta una navata unica coperta da volte a botte lunettata, con cappelle laterali, transetto sporgente e presbiterio affiancato da due cappelle in comunicazione con esso.
Vi sono due cappelle a destra e due a sinistra, è inoltre presente un’altra cappella a sinistra del presbiterio mentre la sacrestia si trova a sinistra dell’ingresso. All’interno la copertura è con volte a botte suddivise da arconi intervallate da velette presenti nelle finestre. In origine la copertura doveva presentare una decorazione ad affresco, purtroppo non più leggibile e di cui non si hanno notizie. La navata è scandita da lesene con capitelli dorici che dividono quest’ultima dalla cappelle laterali e dai vani presenti ai lati.
La chiesa termina con la zona absidale a semicatino dove viene ripreso il tema delle lesene con capitelli dorici.
1605 – La chiesa venne edificata in luogo di un antico oratorio, la nuova chiesa del paese venne eretta in parrocchia nel 1609.
1723 – La chiesa venne ampliata con l’aggiunta delle cappelle laterali e dei vari edifici sussidiari adibiti a sacrestia e casa del parrocco a sud.
1911 – Grazie alla volontà dell’allora parrocco Don Baldassare Maccagni la chiesa fu ulteriormente ampliata mediante l’aggiunta a ovest di una nuova campata costituita dai bracci del transetto con presbiterio terminante nella nuova abside semicircolare. Venne abbattuto il muro ad ovest, dove era inserito l’ingresso della chiesa seicentesca e aperto un nuovo ingresso nel coro ad est, in quell’occasione dev’essere stata abbattuta l’abside poligonale seicentesca e realizzata una quinta in muratura con la funzione di nuovo prospetto d’ingresso alla chiesa.
1935 – Vennero eseguite alcune riparazioni sia esterne che interne. Le opere esterne riguardarono la sistemazione architettonica del lato di ponente dove fu creato un ripostiglio e mutata l’apertura di una porta laterale.
1936 – Dal registro dello stato patrimoniale del 1936 apprendiamo che la chiesa si presenta in condizioni statiche ottime, in condizioni conservative buone nonostante l’umidità del pavimento.
1950 – Venne innalzata la facciata a est e la relativa copertura dell’ingresso per allinearla al restante corpo della chiesa. La facciata venne così slanciata verso l’alto con l’inserimento di un registro superiore e coronata sempre da timpano. Venne poi rimosso interamente l’intonaco e rifatto alternando porzioni in intonaco con parti in ghiandone. Venne poi rimosso il muretto e la balaustra a delimitazione del sagrato della chiesa posto lungo il fianco nord.
1977 – Vennero apportate modifiche alla zona del presbiterio con l’apertura di due ampie arcate nelle pareti dello spigolo nord ovest del transetto destro . Venne inserito il nuovo altare.
2009 – Nel 2009 grazie ai contributi della Cei sono stati svolti lavori di restauro e consolidamento statico dell’edificio.