La chiesa di Santa Maria Assunta è al centro di Ostiglia, in fondo a Piazza Garibaldi, e si affaccia su Via Vittorio Veneto. La piazza occupa lo spazio dove fu la chiesa di San Lorenzo. La chiesa, sintesi della posizione culturale del suo autore, è costruita nello stile dell’architettura lombarda, di derivazione romanica e italo-bizantina, con archi a tutto sesto.
1890 – Il vescovo di Mantova Giuseppe Sarto si occupò in prima persona della costruzione della nuova chiesa parrocchiale di Ostiglia, individuando il progettista, Pietro Saccardo, e promuovendone i lavori, iniziati nel 1890.
1890 – La decorazione delle superfici interne della chiesa fu realizzata da botteghe veneziane.
1890 – L’altare maggiore e il ciborio, su disegno di Pietro Saccardo, furono realizzati con marmi provenienti dal veneto.
1890 – Anche l’altare neogotico collocato nel transetto destro, dedicato alla Sacra Famiglia, fu progettato da Pietro Saccardo.
1927 – I lavori di costruzione del campanile della chiesa parrocchiale si sono protratti dal 21 marzo (posa della prima pietra) al 14 settembre (collocazione della croce apicale) del 1927. Il progetto fu redatto dall’architetto Giulio Paleni di Bergamo; l’ingegnere Ferruccio Leone fu direttore dei lavori.
2013 – A seguito dei danni causati dagli eventi sismici del maggio 2012 la chiesa è stata sottoposta ad un intervento di recupero statico, consolidamento e restauro che ha interessato le coperture, le murature, le volte e gli apparati decorativi.