La chiesa prospetta su una ampia piazza, dalla quale non si riesce a percepire nella sua interezza la facciata, a causa degli edifici fronteggianti. La facciata è tipicamente tardo manieristica, è suddivisa in due ordini con paraste e timpano e decorata ritmicamente da cinque obelischi e tre grandi portali marmorei. Un esile campanile a pianta circolare accompagna il bel tiburio, con lanterna che si eleva dalla crociera. L’interno a croce latina è suddiviso in tre navate e si conclude in un presbiterio e un’abside semicircolare.
1516 – Nel 1516 iniziarono i lavori di riedificazione della chiesa, che probabilmente era già presente dal 1300. La chiesa fu terminata nel gennaio del 1588. Un mese dopo l’ultimazione dei lavori, la cupola crollò.
1590 – I lavori per la ricostruzione della cupola, del presbiterio e del coro furono commissionati all’architetto Facciotto. I lavori furono realizzati nel 1590.