La facciata della chiesa presenta una struttura a capanna a doppia falda, con al centro il portale d’ingresso, ad arco a tutto sesto contornato da duplice ghiera di mattoni, sormontato da una finestrella rettangolare. Nella parte destra della facciata vi sono tracce di un affresco raffigurante S. Cristoforo; trattandosi di un Santo particolarmente propizio ai viandanti, la sua presenza confermerebbe la vocazione del luogo come punto di transito. Sul lato sinistro della chiesa è presente una finestra ad arco ribassato tamponata situata tra i due contrafforti leggermente sporgenti. A destra si trova il campanile a pianta quadrata, probabilmente coevo alla chiesa e rimaneggiato in secoli successivi e la sagrestia addossata presumibilmente nel Settecento. La pianta ha un’unica aula terminante con un’abside semicircolare, in cui si concentrano i caratteri stilistici più marcati dell’intera struttura.
1000 – Il piccolo oratorio di Torricella è da considerarsi la costruzione più antica del territorio ostianese. La presenza di questo edificio di culto risale al 1014 quando compare in un elenco delle proprietà dell’abbazia di Leno.
1500 – Al cinquecento risale l’apertura di alcune finestrelle per illuminare la chiesa, che hanno sostituito le originarie monofore.
1930 – Nel 1930 è stata rifatta la copertura a capriate lignee su modello della precedente.
2001 – Nel 2001 è stata rifatta la copertura con l’inserimento di adeguata impermeabilizzazione e riposizionamento del manto di copertura in coppi di laterizio.