Chiesa di San Giorgio Martire (Villa, Erbusco)

Diocesi di Brescia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

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Presentazione
Cronologia

La chiesa è situata a nord dell’abitato di Villa; anticipata da un ampio sagrato, presenta una facciata suddivisa in tre settori verticali di cui quello centrale maggiore e suddiviso a sua volta in due registri e dotato di aperture centrali, di cui un portale ed una finestra rettangolare, affiancate da coppie di lesene; mentre nei settori laterali, ad unico registro, vi sono delle lunette centrali con ai lati delle lesene terminanti con la presenza di pennacchi. A coronamento vi è un timpano aggettante, dotato di croce metallica in sommità. L’interno è a tre navate di cui quella centrale maggiore, separate da pilastri quadrangolari e dotate ai lati di altari laterali; interamente decorata ed affrescata in modo uniforme, la chiesa presenta copertura voltata a botte per l’aula centrale, mentre vi sono volte a vela, per le navate laterali. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare è seprata dall’aula da una fila di balaustre, ha copertura voltata a vela, e termina in un fondale absidale semicircolare, dotato di coro ligneo e soasa dell’altare maggiore. A fianco della chiesa vi è la sacrestia, alcuni locali di servizio, e la canonica.

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1567 – Vi era un’antica cappella nel 1567.
1599 – la chiesa diviene parrocchiale della comunità di S. Giorgio nel 23 maggio 1599.
1677 – Viene realizzata la chiesa, a unica navata; questa fase è attribuita all’architetto G. Antonio Girelli.
XVIII – Viene realizzato lapparato decorativo del presbiterio sul finire nel XVIII secolo.
XVIII – Viene realizzato l’organo ed attribuito al Bolognini.
1737 – La chiesa viene completata nel 1737.
1791 – La chiesa viene consacrata il 3 luglio 1791.
1852 – Viene realizzata la navata destra su progetto di G. Antonio Camotti di Brescia.
1854 – Viene completata la costruzione della navata destra.
1855 – L’organo viene restaurato e spostato dalla parete nord dell’aula, nel vano di controfacciata ad opera del sig. Zonca Giovanni di Zogno.
1865 – Viene realizzata la navata sinistra, su progetto dell’architetto G. Antonio Camotti di Brescia.
1868 – Viene completata la costruzione della navata sinistra.
1882 – L’organo viene restaurato tra il 1882 ed il 1897.
1895 – Con il completamento delle navate laterali, viene completata la facciata tra il 1895 ed il 1897.
1920 – La chiesa viene decorata dalla ditta fratelli Rubagotti di Coccaglio, in particolare da Angelo Rubagotti.
1957 – Viene allungato il vano, ribassato il pavimento, e rese rettilinee le balaustre.
1976 – L’organo viene restaurato.
1990 – Le navate laterali vengono restaurate.
2003 – La chiesa viene restaurata interamente nel 2003.
2003 – L’organo viene restaurato.