La piccola chiesa, che un tempo fu parrocchiale della comunità di Pilzone, sorge al centro dell’abitato, in prossimità dell’antica via Valeriana. Anticipata da uno stretto sagrato, la chiesa presenta una facciata ad ordine unico, con aperture centrali di cui un portale rialzato da alcuni gradini; a lato è caratterizzata da doppie lesene tuscaniche, che sorreggono una trabeazione spezzata, per la presenza della finestra centrale, mentre a coronamento vi è un timpano aggettante. L’intero della chiesa è a navata unica, dotata di copertura voltata a botte affrescata , e presenta lacerti di affreschi relativi alle epoche precedenti al XVII secolo sulle pareti laterali. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare, riprende le dimensioni dell’aula ed è dotato di fondale absidale piano, su di cui è presente l’antico affresco della Pietà, risalente al XIII-XIV secolo, sovrastato dalla pala dell’altare maggiore dedicata all’incredulità di S. Tommaso, risalente al XVII secolo. A fianco della chiesa si trova la sacrestia ed il campanile.
1141 – Anticamente vi era una piccola chiesa dedicata all’addolorata, costruita per concessione del Papa Eugenio III nel 1141.
XVII – La chiesa attuale viene costruita nel XVII secolo.
XIII – Viene realizzato tra il XIII ed il XV secolo, l’apparato decorativo della primitiva cappella, di cui rimangono tracce all’interno della chiesa.
XVII – Viene realizzato l’apparato decorativo nella sua unitarietà nel XVII secolo.
1983 – La chiesa viene restaurata nel 1983.