La chiesa è situata in prossimità della piazza centrale di Iseo, e rivolta ad essa; costruita direttamente su strada presenta la particolarità di avere in fronte di piccole dimensioni, obliquo, rispetto al corpo della chiesa. La piccola facciata è intonacata e dotata di aperture centrali, tra cui un portale ed una finestra quadrangolare superiore dotata di cornice e rete metallica, mentre a coronamento vi è una cimasa curvilinea aggettante, con in sommità una croce in ferro. L’interno è a navata unica, dotata di copertura voltata a crociera, e presenta lacerti di affreschi risalenti al XV-XVII secolo. Il presbiterio è rialzato e quadrangolare, separato da cancellata in ferro rispetto all’aula; dotato di copertura voltata a vela interamente affrescata, e fondale absidale piano su di cui è posta la piccola soasa dell’altare maggiore, contenente un’ancona dedicata alla Madonna che allatta il Bambino. A fianco della chiesa vi è la sacrestia ed il campanile.
XIV – La chiesa fu costruita per volere della famiglia Oldofredi, come luogo di culto posto al centro dell’abitato di Iseo, in prossimità della piazza, e probabilmente ricavata in parte da un edificio preesistente.
XIV – Viene realizzato un primo apparato decorativo tra il XIV ed il XV secolo.
1360 – La chiesa viene ceduta dalla famiglia Oldofredi al convento dei frati Minori Francescani del convento di S. Francesco di Brescia.
XVI – La chiesa vine ricostruita e denominata della “Madonna Piccola”.
XVI – Viene realizzata una parte dell’apparato decorativo verso la metà del XVI secolo.
1748 – Vengono realizzato gli affreschi della Via Crucis opera di Alessandro Voltolini none 1748.
1885 – La chiesa viene restaurata nel 1885.
1976 – La chiesa viene restaurata tra il 1976 ed il 1979.
2007 – La chiesa viene restaurata tra il 2007 ed il 2013.
2009 – L’apparato decorativo della chiesa viene restaurato nel 2009.