La facciata della chiesa in stile neoclassico presenta due ampi ordini architettonici sovrapposti con un ampio pronao e una finta balconata, una lapide di marmo murata nel retro della facciata ne ricorda l’inaugurazione. Sulla facciata campeggia una cornice muraria che un tempo conteneva l’immagine del martirio di San Bartolomeo apostolo, oggi irrimediabilmente perduta.
La chiesa, orientata est- ovest, si presenta in stile neoclassico divisa in tre navate con ampi pilastri che sostengono una volta a botte nella navata centrale e volte a crociera in quelle laterali. Sono presenti tre cappelle nella navata destra e due nella navata di sinistra. Il presbiterio è sormontato da una maestosa cupola affrescata nel cui tondo centrale domina la gloria del Padre Eterno mentre nelle lunette sono presenti i quattro Evangelisti. Sulle pareti laterali sono presenti quattro affreschi raffiuguranti San Francesco, San Pietro e San Giovanni. L’abside, semicricolare, è ricoperto da una volta a catino dove è raffigurata l’Ascensione di Cristo.
1600 – Non si conosce con precisione l’epoca in cui fu costruita la prima chiesa di San Zenone. Il periodo ipotizzato risale agli Olivetani di San Benedetto.
Una prima chiesa fu costruita probabilmente nella prima metà del 1600 come si deduce da alcune note presenti nella visita pastorale del 1689.
1764 – La chiesa venne sottoposta ad importanti interventi di ampliamento, rifacimento e manutenzione straordinaria. Fu compltetata con il prolungamento delle navate interne e la costruzione dell’attuale facciata in stile neoclassico.
1888 – Il 23 aprile del 1888 il Vescovo di pavia mons. Agostino Gaetano Riboldi consacrava la chiesa dopo i definitivi restauri.
1956 – Il pavimento già rifatto nel 1956 a spese dell’ing. Piero Maffi per onorare la memoria dei suoi genitori, viene sostituito nel 1988 con quello attuale in marmo rosa con inserti di nero.
1975 – La facciata della chiesa è stata restaurata nel 1975. Venne curato il rifacimento dell’intonaco e venne chiusa la porta d’accesso all’organo.
1997 – Venne avviata una camapgna di restauro dopo gli ingenti danni dell’alluvione del 1994; venne rinfrescata la volta interna e vennero ristrutturati i muri interni.
2013 – A seguito degli eventi sismici verificatisi nel Nord Italia nel mese di gennaio del 2012, la chiesa ha subito danni tali da essere chiusa al pubblico.
Per tale motivo è stata avviata una importante campagna di restauro. Sono stati ottenuti i contributi della Cei determinanti alla prossima riapertura della chiesa.