La chiesa parrocchiale di San Giacomo Maggiore apostolo si trova nel centro abitato di Borgo San Giacomo, nella Bassa Occidentale bresciana. Il fabbricato, a pianta rettangolare, è orientato a ovest. La facciata a doppio registro è scandita da lesene, quattro in stile composito nell’ordine inferiore e quattro in stile ionico in quello superiore. La parte centrale, più alta, spicca grazie a la presenza di frontone triangolare. In mezzeria, oltre il portale di ingresso principale con soprastante cornicione mistilineo e vano contenente statua raffigurante un santo, si riscontra una serliana nel secondo ordine. Ai lati si trovano due nicchie laterali contenente altrettante statue. Lo spazio così creato tra i due registri è compensato dalla presenza di volute di rinfianco e acroteri in corrispondenza del colmo e delle lesene sottostanti. Sul lato sud, staccato dalla fabbrica della chiesa, si innalza il possente campanile in muratura laterizia. L’interno, avente superfici riccamente ornate e affrescate, si presenta suddiviso in tre navate. Un cornicione, leggermente aggettante, percorre il perimetro interno e segna il punto di innesto della volta di copertura nella navata centrale dell’aula. Quest’ultima è separata dalle navi laterali da colonne doriche che reggono archi a tutto sesto.
IX – Gli origini della chiesa di San Giacomo Maggiore apostolo si attestano presumibilmente al periodo alto medioevale.
XVI – La chiesa è stata ricostruita e ampliata fra il 1594 e il 1609. Il progetto è attribuito a Pietro Maria Bagnadore. La chiesa fu consacrata dal vescovo di Zante Michele Varoglio l’8 giugno 1625, data riportata in una lapide collocata sula lato destro del presbiterio.
XVII – La cappella del battistero, come si presenta attualmente, fu costruita nel 1687 ampliando il battistero originale preesistente.
XVII – Fra il 1699 e il 1701 la chiese venne allungata di una campata. Il quel periodo fu completata la facciata con la statua di San Giacomo attribuita allo scultore Santo Callegari il vecchio.
XVIII – Il 15 ottobre 1704 ebbe inizio la costruzione della torre campanaria. Nel 1716 fu completata la copertura della stessa, danneggiata da un fulmine nel 1767 e da una tempesta nel 1769.
XVIII – Nella prima metà del XVII secolo risiedeva davanti alla parrocchiale il camposanto, poi trasferito nel 1777 nel Cimitero Monumentale. Successivamente a quella data è stato sistemato il sagrato.
XIX – Nel 1840 furono eseguiti, dal Comune, lavori di restauro del campanile.