La chiesa della Natività di Maria Vergine si trova nella località di Ravere a sud del centro abitato di Carpenedolo, nella Bassa Orientale del Chiese, provincia di Brescia. Il fabbricato, orientato ad ovest, è a pianta rettangolare terminante sul presbiterio anch’esso rettangolare. La facciata, a registro unico, è scandita da quattro lesene e coronata da frontone triangolare. In mezzeria, oltre il portale di acceso, si trova una finestra rettangolare dalle proporzioni slanciate. Il campanile, sul fianco nord dell’edificio, è rimasto inglobato dagli edifici costruiti successivamente. All’interno, la navata è scandita da archi in muratura che sorreggono la copertura lignea a capanna. Le pareti interne sono intonacate, con decorazioni pittoriche tipo finta pietra. La presenza di finestre sulle pareti nord e sud consentono l’ingresso di illuminazione naturale.
XV – La chiesa della Natività di Maria Vergine, di origine ignota, è nominata nel catalogo delle chiese bresciane che nell’anno 1410 pagavano tributo alla Santa Sede.
XV – Campanile cosrtuito nel XV secolo.
XV – Lavori di sistemazione del sagrato eseguiti nel XV secolo.
XVI – San Carlo, in concomitanza con la sua visita apostolica del 1589, scrisse: “L’oratorio di Santa Maria in Ravere si ripari e si elevi. Il tetto venga munito di mattoni, e il pavimento si livelli con laterizi. le pareti dell’interno siano imbiancate, e fuori vengano intonacate. L’altare si riduca alla forma regolare,e le vecchie pitture siano restaurate; le porte munite di chiusura e di chiave: tutto si farà dal titolare del beneficio. Onere di questo titolare è anche di tenere un chierico che risieda nella casa annessa, e celebri la S. messa due volte alla settimana e porti il Santissimo agli infermi…”.
XX – Tra il 1930 e il 1935 la chiesa venne prolungate verso sera, e nel lato meridionale vi furono costruiti alcuni ambienti per le scuole di religione.