La chiesa del Santissimo Redentore si trova nella frazione di Corvione, comune di Gambara, nella Bassa Centrale Est bresciana. Il fabbricato è orientato seguendo l’asse nord – sud, con il prospetto principale rivolto verso mezzogiorno. La facciata, avente frontone mistilineo completo di acroteri in corrispondenza delle linee di colmo e di gronda, è composta da doppio registro scandito da lesene composite: nell’ordine inferiore inquadrano in mezzeria il portale di accesso all’aula sormontato da cornice curvilinea; nel registro superiore fiancheggiano il finestrone posto in corrispondenza del portale sottostante. Il campanile è collocato sul lato nord ovest dell’edificio. L’interno, avente superfici ornate a rilievo e pitture murali, è a navata unica accompagnata da cappelle laterali e presbiterio a pianta rettangolare culminante absidato. Lo spazio è scandito da lesene composite e da cornicione, leggermente aggettante, che segna il punto di innesto delle strutture di copertura.
VIII – La pieve di Corvione era dedicata a S. Salvatore, indice questo di una lontana costituzione longobarda. La pieve passò poi, come quella di Comella, sotto l’influenza della Badia di Leno (sec. VIII) e nei documenti lenesi è sempre denominata “La Pieve delle undici basiliche” (Plebs XI basilicarum).
XXI – Negli anni 2000 sono stati eseguiti lavori per il restauro delle superfici interne della chiesa.