La chiesa di S. Fabiano e Sebastiano, presenta una composiozione molto originale che emerge dal tessuto urbano circostante; presenta una facciata suddivisibile in due parti: quella inferiore, che richiama gli antichi pronai, è caratterizzata da una copertura sorretta da coppie di pilastri, ai cui fianchi sono posizionati due grossi volumi circolari pieni. Quella superiore, più geometrica, è caratterizzata da elementi verticali pieni sovrapposti che dal centro della composizione, sono via via più bassi a richiamare la forma “a capanna”; inoltre vi sono tre aperture verticali molto alte e strette, disposte nella parte centrale. L’interno si presenta con pianta a croce, caratterizzato da volte paraboliche rette da costoloni senza piedritti. Il presbiterio, rialzato da diversi gradini, presenta copertura anch’esso con costoloni e volte a parabola, ed è chiuso sul fondo con un abside semisferica. L’interno è interamente affrescato, tranne lungo la navata, nella parte alta tra un costolone e l’altro, dove sono inserite in serie delle finestrature verticali molto strette, chiuse da vetrate policrome. A fianco della chiesa sono situati alcuni locali di servizio, il campanile e la sacrestia.
1956 – La chiesa viene realizzata ad opera dell’ ingegnere Vittorio Monitni.
1957 – La chiesa viene consacrata.
2006 – La chiesa viene interamente restaurata.