La novecentesca parrocchiale di San Maurizio Martire si trova nel comune di Niardo, nella Media Valle Camonica, provincia di Brescia. Il fabbricato è orientato seguendo l’asse est – ovest, con il prospetto contenente l’ingresso principale rivolto verso ponente. La facciata, avente frontone curvilineo completo di acroterio in corrispondenza della linea di colmo, è composta da doppio registro scandito da lesene stilizzate: nell’ordine inferiore inquadrano in mezzeria il portale lapideo di accesso all’aula, completo di semi colonne, architrave e coronamento spezzato; nel registro superiore fiancheggiano il finestrone ad arco ribassato, collocato dentro una nicchia in corrispondenza del sottostante portale. Altri cinque incavi posti nello spessore del muro completano l’alzato. Il campanile, collocato sul lato sud dell’edificio, presenta in sommità cella campanaria con quattro aperture ad arco a tutto sesto e cupolino. L’interno, avente superfici ornate a rilievo e pitture murali, è a navata unica, accompagnata da cappelle laterali, culminante nella zona presbiterale. Lo spazio è scandito da lesene corinzie e da cornicione, leggermente aggettante, che segna il punto di innesto delle volte di copertura.
XVII – La primitiva parrocchiale di San Maurizio Martire risale al XVII sec., costruita su una precedente struttura come disposto nel testamento del 09-01-1629 del rettore don Pietro Castelli.
XIX – Nel 1830 vennero completati i lavori per la costruzione della torre campanaria.
XIX – Nel 1860 vennero realizzati lavori per la sopraelevazione del campanile
XX – A inizio del XX sec. vennero realizzati lavori per la riedificazione della parrocchiale: nel 1906 venne avviato il cantiere; nel 1908 vennero completati i lavori per l’intonacatura, la posa delle volte e della pavimentazione; nel 1909 vennero sistemati gli altari, organo e mobilio.
XX – Nel 1956 vennero eseguiti lavori per il completamento dell’apparato decorativo della chiesa, per volere del parroco don Franco Betta, ad opera del professore Gianni Trainini.
XX – Nel 1972 vennero eseguiti lavori di adeguamento liturgico, nella zona presbiterale, e rifacimento della pavimentazione.
XX – Verso la fine del XX sec. vennero eseguiti lavori per il rifacimento del manto di copertura, infiltrazione di acque piovane, e la realizzazione di intercapedine perimetrale esterno, per arrestare la presenza di umidità di risalita.
XX – Nel 1969, il parroco don Battista Barbieri fece rifare completamente il tetto della chiesa, ridipingere la facciata, installare l’impianto di riscaldamento, costruire un nuovo altare e realizzare le nuove vetrate.
XXI – Nel 2006 vennero eseguiti lavori per la ripulitura degli affreschi.
XXI – Tra il 2012 e il 2013 vennero realizzati lavori di ripulitura delle superfici interne.