La chiesa sussidiaria del Santissimo Redentore si trova nel centro abitato di Padernello, frazione a nord-est del comune di Borgo San Giacomo, nella Bassa Occidentale bresciana. Il fabbricato, a pianta rettangolare, è orientato a nord. La facciata, preceduta da un atrio a portichetto, è divisa in due ordini: quello inferiore, dove si apre il portale d’ingresso affiancato da due finestrelle; quello superiore, cieco. Sopra di essi si trova il frontone completo di acroterio sul colmo e sulla linea di gronda. Il campanile si trova sul lato est dell’edificio. All’interno l’aula si presenta a navata unica. Lo spazio è scandito da lesene decorate a finta pietra e da cornicione che ripercorre lungo tutto il perimetro l’edificio. Un soffitto ribassato orizzontale copre sia l’aula che il presbiterio. Quest’ultimo è separato dalla navata da balaustre marmoree.
XIX – Nel gennaio 1826 i conti Martinengo dichiaravano di essere disposti a concedere il terreno necessario alla costruzione della chiesa del Santissimo Redentore. Il 29 luglio 1828 il parroco don Artenio Gnaga chiedeva il premesso di erigere la fabbrica. La chiesa venne edificata nel 1833, data che si legge ancora nella facciata.
XX – Nel 1943 la chiesa venne rinnovata con la costruzione di un nuovo altare in pietra e di una nicchia per l’altare del Cristo Risorto, venne posato un pavimento in marmo e furono sistemate le tombe dove furono sepolti i preti. Nel 1953 fu sistemata la statua del Cristo morto, opera della bottega Poisa, e poste le vetrate della ditta Bontempi, entrambi di Brescia. Nel 1960 Daniele Forlini dipingeva le lesene della navata con scene raffiguranti la vita di Gesù.
XXI – Nel 2008 sono stati eseguiti interventi di restauro della pavimentazione interna.
XXI – Nel 2006 sono stati eseguiti interventi di ripristino del manto di copertura.
XXI – Nel 2012 sono stati eseguiti interventi di rifacimento della cella campanaria con sistema antivibrazioni.