Realizzata nel luogo della precedente chiesa parrocchiale, la nuova chiesa è anticipata da un sagrato, che ne permette di identificare la composizione architettonica del manufatto. La facciata è composta da due registri, raccordati agli angoli dall’arretramento degli spigoli più esterni; il registro inferiore è caratterizzato dal portale centrale riccamente decorato, in marmo, a cui sono affiancate una coppia di lesene composite, intervallate da delle nicchie contententi statue; il secondo registro, che è separato dal registro inferiore da una trabeazione, riprende la composizione architettonica degli spazi del registro inferiore, ma con le lesene di dimensioni leggermente ridotte; a coronamento vi è un timpano dotato di cornicione aggettante sfondato, ad enfatizzare il leggero arretramento della parte centrale, mentre sulla sommità sono posizionati dei pennacchi marmorei. All’interno la chiesa si presenta riccamente decorata con affreschi, stucchi e marmi policromi: la navata unica, dotata di grandi cappelle laterali poste poco distante dal presbiterio, presenta una copertura con volte a vela, anch’esse riccamente decorate. La pianta, così composta accenna ad una croce greca, ed è completata dal presbiterio, separato da balaustre e rialzato rispetto all’aula, che si conclude con un abside dotata al centro della soasa marmorea dell’altare maggiore. Sovrastante all’altare maggiore è presente un copricielo calato dalla volta superiore, mentre ai lati del presbiterio sono presenti le cantorie. Affiancati alla chiesa sono presenti alcuni ambienti, tra cui il cmapanile sul lato est e la sacrestia, che presenta tracce degli affreschi e delle murature della primitiva chiesa parrocchiale risalente al XIV secolo.
XIII – Tra il XII e il XIII secolo si annoverano le prime informazioni riguardo alla chiesa parrocchiale di Virle, che si ipotizza si stata fodata dai monasteri benedettini, proprietari di vaste terre in questa zona.
1410 – La chiesa viene annoverata tra le chiese parrocchiali esistenti della zone, una delle più antiche di tutta la diocesi di Brescia.
1590 – Viene costruito nel 1590 ed addossato alla preesistente chiesa.
1724 – La nuova chiesa viene progettata dall’arch. Antonio Corbellini.
1724 – Viene posata la prima pietra della chiesa il 19 novembre 1724 ed allo stesso tempo viene smantellata parte dell’antica chiesa parrocchiale risalente al XV secolo, dove alcuni resti sono situati all’interno dell’odierna sacrestia.
1760 – La chiesa viene consacrata l’1 giugno 1760 alla presenza del vescovo Giovanni Molino.
1924 – Il campanile viene innalzato di circa 10 m.
1930 – La chiesa subisce opere di manutenzione strordinaria alle murature.
1950 – La chiesa subisce opere di manutenzione straordinaria all’intera struttura.
1950 – Il battistero antico viene posto in una cappella laterale sul fondo della chiesa.
1995 – Viene ristrutturato il sagrato della chiesa.
1998 – Il battistero nuovo viene posto vicino all’altare .
2001 – La chiesa viene interamente restaurata all’esterno.
2006 – La chiesa viene interamente restaurata al suo interno; i lavori durano fino al 2008.