Varcato un ampio sagrato di pertinenza si entra nella chiesa parrocchiale di Massalengo.
L’edificio è a navata unica, con presbiterio rialzato di qualche gradino rispetto all’aula liturgica, sui cui lati si aprono due cappelle, una dedicata alla Madonna, l’altra a S.Andrea Apostolo. Ai fianchi del presbiterio si trova da un lato il campanile, dall’altro la sagrestia.
Sul lato destro, in prossimità dell’altare si trova la cantoria con l’organo Cavalli: di fronte, sull’altro lato della chiesa, si trova la cappella feriale.
1600 – Nel 1620 viene costruita l’attuale chiesa parrocchiale di Massalengo: in quel periodo era parroco don Tullio Alessandro, rettore dal 1615 al 1631.
1700 – Nel 1743 viene completamente decorata la cassa dell’organo, anche se negli anni successivi si manifestò il desiderio di cambiare lo strumento.
Nel 1760 don Paolo Gerolamo Riboni eresse l’attuale altare maggiore ed il tabernacolo.
1800 – Nel 1842 don Giulio Cesare Male fece costruire il coro in noce.
Nel 1858 il Vescovo di Lodi Gaetano Benaglia consacrò la chiesa.
Don Cesare Vignati, grande storico e letterato, nel 1860 procedette alla rinnovazione delle vetrate. Don Andrea Passerini, parroco per 29 anni dal 1875 al 1904, dotò la chiesa di un magnifico organo della ditta Cavalli di Lodi; lo stesso arciprete , nel 1881, volle un sonoro concerto di cinque campane della ditta Giovanni Crespi di Crema.
1900 – Nel 1937 don Piero Calderara posò su tutta la superficie della chiesa una nuova pavimentazione.
A ricordo del primo centenario della consacrazione il 29 agosto 1958 don Giovanni Maffina dà inizio al restauro dell’esterno della chiesa con nuovo intonaco, marmo in travertino e mosaico di S.Andrea del Bianchi sulla facciata. Nel 1960 l’interno della chiesa viene completamente decorato dal pittore Cesarino Minestra e dotato di quattro affreschi sulle pareti del presbiterio e quattro medaglioni sulla volta della chiesa, lavoro del professor Cesare Secchi.
Nel 1962 viene pulito l’organo.
Nel 1973 il parroco don Attilio Fogliazza attua la riforma liturgica degli altari, realizzando il nuovo con il materiale delle antiche balaustre.
Nel 1981 viene restaurato il campanile, riportato a mattone a vista, mentre nel 1982 viene restaurato l’organo.
2000 – Nel 2009 viene completamente restaurato l’organo.
Nel 2016 viene rifatto il tetto di tutta la chiesa.