La chiesa possiede orientamento Nord-Est/Sud-Ovest. Si caratterizza per la pianta rettangolare a navata unica suddivisa in tre campate. La struttura è in muratura portante, ricoperta, all’esterno e all’interno dell’edificio, da un intonaco chiaro. Le campate sono scandite da lesene con rivestimento marmoreo. Il soffitto si caratterizza per le volte a crociera e per la piccola cupola disposta al di sopra del presbiterio. La facciata, dotata di linee semplici, è sormontata da terminazione mistilinea ed è suddivisa in due ordini tramite cornice marcapiano.
1400 – La chiesa di S. Antonio Abate fu fatta costruire da Giovanni Antonio De Capitani di Vimercate, di una potente famiglia nobiliare di Airuno.
1747 – L’edificio della chiesa fu rinnovato nel XVIII secolo perché versava in cattive condizioni. Lo stato delle volte, delle pareti e della pavimentazione rendevano impossibile celebrarvi la messa. Nel 1769, quando i lavori di restauro furono ultimati, il cardinale Pozzobonelli concesse al Preposto Isella, parroco di Brivio, di benedire la chiesa.