La chiesa di San Rocco, al centro del nucleo storico del paese, ha una semplice facciata a capanna scandita verticalmente da quattro lesene. Al centro si trova un portale architravato che reca, in chiave, la data 1684. Al di sopra di quest’ultimo e sotto il timpano sommitale si apre una finestra che dà luce all’aula.
A fianco della finestra si rilevano le impronte di due tondi di cui, quello a sinistra, era una meridiana della quale è ancora presente lo gnomone.
La parte absidale della chiesa è inglobata dagli edifici civili circostanti.
L’interno, ad aula unica con volta a botte, presenta una sola cappella laterale, nel fianco sud (entrando a destra), che ospita un altare. Anticamente questo custodiva un crocifisso poi trasferito nella chiesa di Santa Maria.
L’interno è caratterizzato dagli elementi contemporanei aggiunti tra il 1963 e il 1965.
Appena sopra l’ingresso è stata infatti realizzata una balconata in calcestruzzo armato accessibile con una scala collocata nell’angolo sud ovest.
Il coro, a pianta rettangolare, aveva una volta che è stata demolita per realizzare una soprelevazione che, superando l’altezza della copertura della chiesa configura una sorta di tiburio da cui entra la luce. All’interno questo elemento è caratterizzato dalla travatura a croce in cemento armato a vista e dal grande mosaico raffigurante Maria Madre della Chiesa.
1670 – La chiesa viene edificata nell’ultimo quarto del XVII secolo.
1963 – Tra il 1963 e il 1965 la chiesa subisce un importante intervento di modifica che prevede la demolizione della volta dell’abside e la sua sopraelevazione con la realizzazione del grande mosaico su disegno di G. Scarpati. All’interno dell’aula viene costruita una balconata in cemento armato per aumentare il numero di posti disponibili.