Il Cartone di Raffaello all'Ambrosiana

La mostra “Il Raffaello dell’Ambrosiana. In principio il cartone” alla Pinacoteca Ambrosiana di Milano è un’occasione per ammirare una delle opere più straordinarie che si siano mai conservate nei musei italiani. Il cartone della Scuola di Atene di Raffaello, tornato a splendere in tutta la sua bellezza dopo un restauro durato quasi cinque anni, mostra al grande pubblico la qualità e la grandezza artistica dell’unico cartone rinascimentale sopravvissuto fino ai giorni nostri nella sua interezza.

La visita guidata partirà dalla contestualizzazione storica dell’impresa delle Stanze Vaticane, cui Raffaello attese dal 1508 al 1511 al servizio di papa Giulio II, realizzando su affreschi precedenti, le quattro grandi pareti dedicate alla rappresentazione dell’ordinamento ideale della cultura umanistica: La Scuola di Atene per la Filosofia, il Parnaso per la Poesia, la Disputa del Sacramento per la Teologia e La Virtù e la Legge per la Giurisprudenza, in un ricco ed articolato programma iconografico nel più puro spirito del Rinascimento colto.

La Scuola di Atene presenta inoltre, celati dietro ai ritratti dei più noti filosofi dell’antichità, le fattezze di artisti contemporanei, come Leonardo da Vinci, Raffaello stesso, Michelangelo Buonarroti, Bastiano da Sangallo e Donato Bramante, in un grande omaggio alla nobiltà dell’arte della pittura che,a  inizio Cinquecento, cercava sempre più di affermarsi come arte liberale.

Analizzeremo poi le varie fasi della tecnica dell’affresco, di cui il cartone rappresenta un passaggio fondamentale e molto delicato, per poi dedicarci alla fortuna critica che ebbe l’opera di Raffaello, il quale grazie alla lezione di Michelangelo, giunge ad una grandiosità dell’invenzione architettonica, di sapienza compositiva, di varietà delle attitudini dei personaggi e amplificazione dei panneggi, fino a diventare un vero e proprio modello per i secoli a venire, ispirando anche il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo conservato al Museo del Novecento.