Basilica di San Lorenzo Maggiore (Milano)

Diocesi di Milano - basilica parrocchiale - Lombardia

Corso di Porta Ticinese, 35, Milano, MI, Italia

02/89404129

https://www.sanlorenzomaggiore.com/

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

La Basilica di San Lorenzo Maggiore risale alla fine del IV secolo o all’inizio del V secolo. Fu costruita durante il periodo tardo romano, probabilmente per volontà dell’imperatore Teodosio I o Valentiniano II. La basilica era originariamente una chiesa funeraria, costruita su un’area cimiteriale. È dedicata a San Lorenzo, uno dei martiri più venerati del cristianesimo, che fu bruciato vivo su una graticola durante la persecuzione di Valeriano nel 258.

San Lorenzo Maggiore è famosa per la sua architettura paleocristiana. La chiesa ha una pianta centrale, una caratteristica rara per le chiese di Milano dell’epoca. La struttura originale comprendeva una grande cupola, che dominava l’edificio e rappresentava una delle più grandi cupole costruite nell’epoca tardo-antica.

Durante il Medioevo, la basilica subì diversi restauri e modifiche a causa di numerosi incendi e crolli. Nel 1071, un incendio devastò gran parte della struttura, che fu successivamente ricostruita. Nel 1124, un altro incendio danneggiò nuovamente la basilica, portando a ulteriori lavori di restauro. Questi restauri aggiunsero elementi romanici all’originaria struttura paleocristiana.

Nel Rinascimento, la basilica fu ulteriormente arricchita con opere d’arte e nuove strutture. La Cappella di Sant’Aquilino, annessa alla basilica, fu costruita durante questo periodo e contiene mosaici e affreschi di grande valore artistico. Questa cappella è uno degli esempi meglio conservati di arte paleocristiana a Milano.

Nel XVIII secolo, la facciata della basilica fu rinnovata in stile neoclassico. Tuttavia, la struttura principale della chiesa mantenne gran parte del suo aspetto antico. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la basilica subì gravi danni a causa dei bombardamenti. Dopo la guerra, furono avviati importanti lavori di restauro per riparare i danni e preservare l’integrità storica dell’edificio.

Cosa vedere

Scopri le opere presenti presso Basilica di San Lorenzo Maggiore (Milano)

LA CAPPELLA DI SANT'AQUILINO

LA CAPPELLA DI SANT'AQUILINO

La Cappella di Sant’Aquilino, gioiello paleocristiano di quello straordinario complesso monumentale che è la basilica di San Lorenzo Maggiore. guarda qui il virtual tour

L'ORGANO PIETRO BERNASCONI

L'ORGANO PIETRO BERNASCONI

Una grandiosa opera del 1884 del famoso organaro Pietro Bernasconi. L’organo della Basilica San Lorenzo Maggiore è il risultato della grandiosa opera di rifacimento effettuata nel 1884 dal famoso organaro Pietro Bernasconi, colui che nel 1870 eseguì la ricostruzione dell’organo meridionale del Duomo di Milano. Ponendosi all’ascolto ci si accorge immediatamente che numerose file di canne del grande organo, come i flauti, la voce umana, i principali con relative imitazioni, possiedono qualità timbriche antiche. Tali registri si presumeva potessero risalire ad uno strumento preesistente all’opera di Pietro Bernasconi, cioè ad un organo italiano barocco

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