La chiesa settecentesca sorge in una posizione oggi poco favorevole al culto in quanto perimetrata su due lati da due strade molto trafficate. Proprio di fronte ai due ingressi infatti sono posizionati due semafori che ne rendono l’accesso pericoloso e incerto. Anche per questo la chiesa è priva di un sagrato o di ogni spazio di rispetto, le sue esigue dimensioni inoltre non le permettono di guadagnare una dignità tale da cambiare la viabilità.
XVIII sec – Non sia hanno certezze sulla data di costruzione della chiesa, di sicuro essa è compresa nella seconda metà del 1700 e la fine si colloca nel 1771. La volle Giuseppe Buttafochi e probabilmente venne progettata dallo stesso architetto Nicolini di Mantova, colui che progettò anche la chiesa parrocchiale.
1938 – L’oratorio verteva in una condizione di profondo ammaloramento, per questo motivo venne anche chiusa e ne venne impedito il culto perché impraticabile. Ciò spinse l’allora parroco a farla restaurare e in tal modo la chiesa venne riaperta.