preceduta da un piccolo portico aperto ad arco su tre lati e sorretto da due piccole colonne in pietra poggianti su muretto perimetrale, la chiesa presenta al centro della facciata un portale ad arco, con contorno in pietra. Un tetto a tre spioventi conclude la facciata. La chiesa presenta una pianta rettangolare coperta da volta a botte intonacata. Le pareti e la volta sono decorate da affreschi, più in particolare, la navata a sinistra presenta l’affresco di S. Rocco, mentre a destra quello di S. Fedele. L’altare, rialzato di un gradino rispetto alla navata, è addossato alla parete di fondo; sopra l’altare è affrescato il Crocifisso con Maria e Maddalena. A destra della chiesa è posto un corpo di fabbrica che ospita la sagrestia, accessibile dall’esterno e sopra la quale si erge il piccolo campanile
1099 – nel 1099 una famiglia di nobili, fece costruire sul loro terreno, nel luogo detto “dei Verghi” un convento dedicato a S. Michele, abitato poi dai monaci benedettini
1630 – tra i resti di quel convento, gli abitanti di Calusco colpiti dal morbo durante la peste del 1630 vi si rifugiarono e morirono
1836 – in memoria dei “morti della peste”, gli abitanti di Calusco fecero erigere questa chiesa
1978 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro
1995 – la famiglia Colnaghi dona alla parrocchia di Calusco d’Adda, l’area denominata “monastero dei Verghi” su cui sorge la piccola chiesa