Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli (Barona, Albuzzano)

Diocesi di Pavia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Albuzzano - PV - 27010

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1490 – Barona, antico possesso del monastero benedettino di Sant’Apollinare di Pavia, passò nel 1432 al collegio Castiglioni. La chiesa, fine secolo XV, esisteva già come filiale della pieve di Copiano ed era dedicata a Sant’Andrea.
1660 – La costruzione della chiesa attuale durò circa quarant’anni, dal 1660 alla fine del 1700 grazie all’apporto economico di tutta la popolazione.
1660 – La parte più antica della chiesa è il presbiterio, dopo venne costruita la navata centrale, comunque ultimata alla fine del ‘600.
1700 – Questo spazio venne aggiunto agli inizi del settecento. Anticamente ospitava la Confraternita del SS. Sacramento.
1850 – Nella seconda metà dell’ottocento don Riccardi fu il promotore della ridipintura degli interni della chiesa. Chiamò un decoratore che dipinse le pareti, il presbiterio e le volte. Un’altra modifica fu l’applicazione di lastre di vetro colorate alle finestre e l’apertura dei due archi con balaustre ai fianchi del presbiterio in modo che gli uomini dell’una e dell’altra sagrestia potessero assistere direttamente alla Messa ed accedere alla comunione separatamente dalle donne.
1897 – In un primo tempo la facciata nel XVII sec. aveva un timpano tondeggiante che poggiava su una cornice orizzontale, in seguito ad alcuni sembrò troppo pesante e quindi pericoloso. Per cui il Consiglio comunale di Albuzzano nel 1897 lo fece modificare, donando così alla chiesa l’attuale forma più squadrata.
1960 – La parte absidale è stata ridipinta nel 1960, tranne gli affreschi della volta ed il dipinto absidale di S. Pietro. La finestra absidale è stata chiusa durante questi lavori e vi si è dipinta una fontana.
Nel 1964 si decise di ridipingere la navata centrale e le cappelle per dare unità pittorica.
1978 – Nel 1978 viene rifatto il pavimento della navata centrale in piastrelle di marmo di vari colori.