La chiesa del Lazzaretto è un edificio ad aula unica con due cappelle laterali e coro allungato terminante in un’abside semicircolare.
La facciata è caratterizzata da un portale e una finestra soprastante entrambi con profili mistilinei e arricchita da cornici sottolineate da contrasti cromatici sui colori del rosso e dell’arancio. Il portone e la lunetta sono realizzati in bronzo con scene figurate. Ai lati dell’ingresso si trovano due piccole finestre ellittiche inquadrate in strombature rettangolari.
All’interno la navata è coperta con volta a botte. Nel lato destro della chiesa si apre una cappella intitolata a Santa Rita da Cascia con balaustre e altare in marmo. La raffigurazione pittorica della Santa è inquadrata in una cornice in marmo. Di fronte si trova la cappella di San Giovanni Battista, analoga alla precedente. Il coro è interrotto da una muratura su cui è posizionato l’altare marmoreo con una raffigurazione della Vergine tra cherubini. La porzione absidale, raggiungibile da una porta a lato dell’altare funge da sacrestia. Il pavimento della chiesa è in piastrelle di graniglia e al centro, di fronte all’altare, include la lapide funeraria di Clara Cucchi che, con Don Luigi Monza, fondò la prima casa de “La Nostra Famiglia” attigua alla chiesa.
1577 – Costruita come voto dai superstiti dell’epidemia pestilenziale
1750 – L’edificio venne ingrandito
1853 – Vennero completati lavori edili e le decorazioni interne
1924 – Intervento di restauro che ha interessato l’edificio
1954 – Edificazione delle due cappelle laterali dedicate a San Giovanni Bosco e Santa Rita da Cascia. Nell’occasione venne anche eretto un campaniletto a vela