La chiesa della Beata Vergine della Lama si trova nel comune di Mairano, a sud ovest del suo centro abitato, nella Bassa Occidentale bresciana. Il fabbricato, situato in una zona agricola, fa parte di un complesso delimitato da alberi e cespugli disposti ad andamento ovale e da un altare antistante usato per celebrare la Santa Messa all’aperto durante la stagione estiva. La costruzione, a pianta quadrata a due campate, è orientata a sud. La facciata, a registro unico, è sormontata da frontone triangolare. L’intero prospetto è inquadrato da stipiti e trabeazione che delimitano un’area all’interno della quale si trova il portale di accesso e due finestre rettangolari laterali. Oltre a queste aperture, due finestre laterali a tutto sesto consentono l’illuminazione naturale dell’aula. Completano gli alzati laterali lesene semplici, trabeazione e due trompe l’oeil raffiguranti nicchie inquadrate da cornici analoghe a quelle delle finestre. L’interno, avente pitture murali, si presenta ad aula quadrata con copertura a volta a botte e presbiterio con volta a vela.
XVII – Origini da collegarsi presumibilmente con la devozione alla Madonna di Caravaggio nei secoli XVII e XVIII o alla presenza di un lazzaretto durante le tanti epidemie e pesti avvenute in quei territori. Agli inizi vi era una semplice santella che aveva dipinta sul muro la raffigurazione del l’apparizione della Madonna a una giovinetta.
XX – Nella prima metà del XX secolo fu deciso di chiudere la struttura preesistente con dei muri, così da creare una cappella.
XX – Nel 1981 sono stati eseguiti lavori di restauro: rifacimento di intonaci interni ed esterni, sistemazione degli esterni, decorazione delle superfici interne ed esterne a opera di Francesco Begni di Carpenedolo.
XX – Nel 1958 sono stati eseguiti lavorazioni per il rifacimento del tetto e del pavimento.
XX – Nel 1970 il santuario è stato internamente ridipinto. All’esterno è stato cambiato il portale, gravemente manomesso da atti vandalici.
XXI – Nel 2010 sono stati eseguiti interventi di restauro dell’edificio e di sistemazione degli esterni.
XXI – Nel 2000 sono stati eseguiti i lavori per il rifacimento del manto di copertura.