osta a termine della contrada di Olda, presenta un orientamento liturgico tradizionale leggermente ruotato. Il sagrato coincide con la strada provinciale. La facciata, preceduta da tre gradini, è racchiusa da due lesene con controlesene complete di base e capitelli corinzi e termina con timpano triangolare. Il portale in cemento ha una porta a due battenti in vetro e ferro ed è sormontato da una finestra quadrata. L’interno è a navata unica. La copertura è a volta a botte con due lunette ai lati affrescate, con la Madonna e gli Apostoli nel Cenacolo e la nascita di Maria. Nella volta è dipinta l’Ascensione. Sulle pareti laterali si trovano le stazioni della via crucis. Il presbiterio è rialzato di tre gradini ed ha una balaustra in marmo nero con intarsi. L’altare è in marmo bianco. Le pareti del presbiterio sono trasformate in grotta. Il campanile a vela si trova sulla linea di gronda della falda destra
1720 – costruita per volere dell’ allora parroco don Antonio Locatelli Pasinetti
1861 – la parrocchia di Olda, di nomina popolare, era costituita da 308 anime. Nei confini della parrocchia c’era un oratorio dedicato a Santa Maria Elisabetta; successivamente gli verrà aggiunto anche il titolo di Beata Vergine di Lourdes
1992 – consolidamento statico dell’intero edificio