Il santuario di Santa Maria della divina grazia a Buzzano è costituito dall’abside superstite di una chiesa in gran parte crollata nel corso degli anni 60. Si tratta di un ambiente a pianta quadrata con la facciata interamente vetrata e l’altare maggiore della chiesa antica appoggiato alla parete di fondo, al centro di quest’ultimo si trova un affresco cinquecentesco raffigurante la Madonna in trono con il bambino. Sul lato sinistro è presente una cornice in stucco che inquadra una raffigurazione di Sant’Agata. Nell’angolo a sinistra è collocata una statua raffigurante Santa Rita. Nel cartiglio al vertice dell’altare maggiore è riportata la scritta “Mater divine gratie ora pro nobis”. La volta a ombrello è tinteggiata come le pareti. L’esterno è completamente intonacato, a breve distanza si erge uno snello campanile romanico attribuito all’anno 1000 e caratterizzato da un fusto in pietra a vista con bifore a formare la cella campanaria e copertura a quattro falde.
943 – La chiesa della Beata Vergine Maria è quanto rimane, pur rimaneggiata, di un convento benedettino fondato nel 943 da alcuni frati provenienti dall’abazia svizzera di San Gallo.
X sec. – Nel corso dei secoli il convento subì trasformazioni, ampliamenti e demolizioni al punto che di esso rimasero solo il muro con l’affresco della Vergine e il campanile dell’antica chiesa.
1966 – Nel 1966 la navata della chiesa già destinata ad essere abbattuta, crollò per i gravi dissesti strutturali.