La facciata è caratterizzata da ampio pronao sviluppato su due piani che occupa l’intero sviluppo della facciata, proteggendo l’entrata principale detta “Porta dei Santi”. e i due ingressi laterali. In corrispondenza della navata centrale un loggiato quadripartito, che aggetta sulla piazza, è sorretto da colonne intonacate rivestite alla base da lastre in granito e culminano con capitelli dorici in conci di cotto.
Dalla scala a chiocciola che porta all’organo, si accede alla terrazza sovrastante. Lo stile composito della facciata corrisponde ai canoni dell’epoca di costruzione (1905). Si accede al Santuario tramite la porta centrale detta “Porta dei Santi”, e le due laterali: a sinistra detta” Porta del Dolore” e quella di destra detta “Porta della Gloria”. L’interno terminato nel 1860 si presenta a croce greca, sulla quale si innalza la cupola ottagonale con lanterna decorata da pregevoli affreschi. L’intervento più recente è la realizzazione della cappella dell’Adorazione, opera dello scultore Toffetti, che l’ha portata a termine nel 2009.
XVII – La costruzione dell’edificio avviene a cavallo tra fine 1500 e inizio 1600 sulle fondamenta di una cappellina costruita per proteggere un’immagine miracolosa
XX – ampliamento ed abbellimento della chiesa