La piccola chiesa è situata sulla strada che conduce alla cima del monte Zovo; posta in posizione panoramica, la chiesa presenta un impianto a capanna, con la facciata caratterizzata da aperture centrali, tra cui un portale affiancato da finestrelle quadrangolari ed una finestra superiore, mentre termina a coronamento con un cornicoine a due spioventi. L’interno è ad aula unica con copertura voltata, con il presbiterio rialzato e quadrangolare, che termina in un fondale absidale piano su di cui è affrescata la Madonna della Neve.
XVII – La chiesa viene ristrutturata nel XVII secolo.
XVIII – La chiesa viene ristrutturata nel XVIII secolo.
XIX – La chiesa viene ristrutturata nel XIX secolo.
XX – Viene realizzato l’apparato decorativo del presbiterio e del fondale absidale ad opera del pittore Vittorio Trainini, nella prima metà del XX secolo.