La chiesa è preceduta da ampio pronao delimitato da archi a tutto sesto completi di parapetto in muratura con copertina in pietra intervallato a brevi spazi per consentire l’accesso. Sopra il pronao il volume è completamente tamponato con al centro una decorazione in bassorilievo con lesene, timpano e dipinto ad affresco. La facciata è contenuta tra due lesene poco sporgenti che sorreggono un timpano ad andamento curvilineo. Nel pronao si trova l’ingresso principale in contorno di pietra sagomata che immette all’interno affiancato da due finestre con la stessa finitura. Scendendo due gradini si perviene all’interno della chiesa che si presenta ad una sola navata ripartita in tre campate da lesene di stucco; l’aula è conclusa da arco trionfale che la separa dal presbiterio di pochissimo più stretto dell’aula e discretamente profondo. Il presbiterio è in rilievo di un gradino e presenta bell’altare a marmi policromi intarsiati con ancona contenente dipinto, è coperto da volta ad ombrello ed è illuminato da un’ampia finestra aperta sul lato destro. Accanto all’altare maggiore vi sono due passaggi sormontati da finestra che conducono in un ampio e luminoso locale. L’aula è pavimentata in marmo grigio ed è coperta da volto a botte. Le pareti sono intonacate a civile tinte con colori pastello come le lesene; quest’ultimo sono poco sporgenti, complete di capitello su cui s’appoggia la trabeazione su cui s’imposta la volta
XV – la data di edificazione della chiesa sono sconosciute. Si ipotizza che la chiesa sia antecedente agli affreschi posti sulla facciata sud, i quali riportano la data 1453.
1575 – San Carlo Borromeo visitò la chiesa nel 1575 e nei registri venne annotato che si presentava: “…con altare in piccola cappella dipinta, senza tele.”
1711 – realizzazione dell’organo
1857 – nel 1857 la chiesa venne fortemente danneggiata da un incendio
1857 – il 29 novembre 1857 termino la ricostruzione della chiesa
1860 – nel 1860 venne realizzato il nuovo organo, rimpiazzando il vecchio distrutto nel rogo
1883 – lavori di completamento dell’impianto decorativo con la realizzazione degli affreschi della volta
1894 – il 14 giugno 1894 un fulmine colpì il campanile abbattendo la croce che rovinò sulla copertura della navata cadendo sul presbiterio.
1964 – lavori di rifacimento alla pavimentazione della chiesa con la posa di nuovo pavimento in marmo
1973 – lavori di restauro alla facciata della chiesa
1974 – lavori di restauro interno
1991 – lavori di rifacimento del sagrato e verde esterno
2006 – interventi di restauro ai dipinti esterni