La chiesa, con impianto a navata unica e abside estradossata, si presenta all’esterno, come il risultato dell’assembramento di tre volumi distinti: un parallelepipedo di base, all’interno del quale si sviluppa l’aula; un volume piramidale irregolare, posto al di sopra del parallelepipedo di base, che definisce lo sviluppo in altezza dello spazio liturgico e che ospita la copertura; ed infine, un terzo volume a sezione piramidale, più alto e largo rispetto a i precedenti, che accoglie il presbiterio ed il vano absidale.
Alla chiesa si accede attraverso tre bassi gradini in pietra, che immettono ad un atrio porticato, in tre campate, anteposto alla bussola d’ingresso.
Gli interni, che risultano particolarmente suggestivi per gli effetti cromatici e luministici generati dai materiali di rivestimento, presentano finiture in pietra, legno ed intonaco.
L’aula, in particolare, ha una pavimentazione in pietra di Montorfano bianca, pareti rivestite da intonaci chiari e soffitto inclinato con capriate e perlinature lignee.
Il vano absidale, sopraelevato e dotato di pavimentazione a parquet, è invece coperto da una calotta emisferica, intonacata, sostenuta da quattordici (12+2) pilastri cilindrici.
L’ambiente prende luce, da un suggestivo lucernario posto sopra il presbiterio, da tre grandi porte finestre, ubicate in corrispondenza dell’ingresso e da piccole aperture con vetri colorati, ricavate nelle pareti laterali dell’aula.
All’estremità destra del lotto di terreno su cui sorge la chiesa, si trova infine la casa parrocchiale.
1963 – Nel 1963, per rispondere alle esigenze spirituali e liturgiche degli abitanti dei quartieri a Nord di Magenta, sottoposti alla cura della chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, ma geograficamente piuttosto distanti da questa, venne messa in opera, nei pressi dell’odierna chiesa della Sacra Famiglia, una struttura prefabbricata in legno, per la celebrazione delle messe domenicali e festive.
La struttura rimase in opera fino alla fine degli anni Ottanta quando, essendo stata istituita la Parrocchia della Sacra Famiglia (1972), si decise di dare avvio alla costruzione di una nuova chiesa parrocchiale.
1984 – Nel 1984 la comunità parrocchiale della Sacra Famiglia, acquisì un terreno per costruire la nuova chiesa.
Il progetto venne affidato agli architetti Romano Garavaglia e Virginio Balzarotti che, nel febbraio 1987, diedero avvio al cantiere.
Il 29 ottobre dello stesso anno il cantiere era concluso e la nuova chiesa parrocchiale venne inaugurata.
La consacrazione ufficiale della nuova parrocchiale si compì, invece, soltanto nel 1991.