La facciata, in stile neogotico, è caratterizzata da un portale con profilo ad ogiva molto slanciato e oculo circolare nella parte superiore. Si accede all’aula della chiesa che presenta due cappelle laterali, in quella a destra entrando è collocata una statua del Sacro Cuore di Gesù mentre, in quella di fronte, si trova una statua della Vergine. Il presbiterio è caratterizzato dal grande affresco cinquecentesco staccato e ricollocato su pannello che raffigura una crocifissione con Santi. Al di sotto si trova un altare in marmo in cui è inserito il tabernacolo. Altri affreschi del ciclo pittorico dell’inizio del XVI secolo sono ricollocati sulle pareti laterali. A fianco dell’ingresso è posizionata, su una mensola, una grande statua lignea di San Carlo Borromeo.
1433 – Si ritiene plausibile questa come data di costruzione della chiesa.
1566 – Probabilmente lavori di manutenzione sono stati condotti in questo lasso di tempo poichè nella visita pastorale del 1566 la chiesa è descritta in cattive condizioni. Non altrettanto in quella del 1706.
XIX sec – La chiesa, nel corso dell’800 viene praticamente abbandonata e versa in stato di degrado.
1901 – Dopo la visita del Card. Ferrari, l’edificio venne restaurato e ampliato per interessamento dell’Avv. Taccheo Brière. In questa occasione vennero staccati e ricollocati gli affreschi ancora oggi conservati nella chiesa.
1982 – Restauro del tetto e interventi sulle strutture progettati dall’arch. Alberto Ferrari. Si demolirono i soffitti a volta e le balaustre introdotti ai primi del 900 e si abbassarono le coperture delle cappelle laterali.
1984 – Interventi progettati dall’arch. Alberto Ferrari.
1985 – Interventi progettati dall’arch. Alberto Ferrari.