La chiesa di Maria Madre della Chiesa, venne realizzata nei primi anni Settanta; orientata verso nord, la chiesa si presenta con una facciata essenziale: scandita in tre grandi comparti quadrangolari con il centrale inciso soltanto dall’ampio vano d’ingresso. Sulla destra è presente un volume leggermente sfalsato, su cui è posta la croce. All’interno, si presenta ad aula unica, ma con il pavimento impostato a quote diverse ricreando idealmente le tre navate, con copertura a travi in cemento armato a vista, a cui corrisponde un controsoffitto, così che perimetralmente può spiovere la luce proveniente dalle altre finestrature. Il presbiterio richiama idealmente la forma absidale, composto da elementi curvi bianchi, sul cui fondale risalta il dipinto murale dedicato alla salvezza divina ottenuta dall’uomo grazie alla intercessione della Vergine.
1968 – Nel 1968 viene consacrato un edificio temporaneo per svolgere le funzioni liturgiche per la comunità di Casazza.
1968 – Nel 1968 viene affidato l’incarico progettuale agli architetti Luigi Fasser e Dario Mettifogo.
1974 – Il 12 ottobre 1974 viene consacrata dal vescovo mons. Luigi Morstabilini a nuova chiesa e dedicata a Maria Madre della Chiesa.