La chiesa parrocchiale di San Benedetto Abate si trova nel comune di Pavone del Mella, nella Bassa Centrale Est bresciana. Il fabbricato è orientato seguendo l’asse est – ovest, con il prospetto principale rivolto verso levante. La facciata, avente frontone triangolare completo di acroteri in corrispondenza delle linee di colmo e di gronda, è composta da doppio registro: nell’ordine inferiore, in mezzeria, si colloca il portale lapideo sormontato da architrave e coronamento e, ai lati, due nicchie contenenti le statue di San Benedetto e Santa Scolastica; nel registro superiore si trova la serliana, avente cornicione ad andamento spezzato, posta in corrispondenza del sottostante ingresso. Completa il prospetto un portico, a una campata, in corrispondenza dell’accesso principale. Il campanile a pianta quadrata, collocato sul lato nord dell’edificio, presenta in sommità quattro aperture ad arco a tutto sesto, cornicione marcapiano e balaustre. L’interno, avente superfici riccamente ornate a rilievo e pitture murali, è a navata unica accompagnata da cappelle laterali e presbiterio a pianta rettangolare culminante absidato. Lo spazio è scandito da lesene composite e da cornicione, leggermente aggettante, che segna il punto di innesto delle strutture di copertura, a volte a botte lunettate nella navata, nelle cappelle e presbiterio, a semi cupola con costoloni nella zona absidata.
XVII – La costruzione della chiesa risalirebbe alla prima metà del XVII sec. Un’epigrafe collocata sul portale indica il 15 settembre 1629 come la data in cui è stata posta la prima pietra del fabbricato.
XVIII – Nella prima metà del XVIII sec. sono stati eseguiti lavori per l’ampliamento della fabbrica: è stato ruotato di 180 gradi l’orientamento della chiesa, collocando la facciata verso est; allungamento dell’aula e costruzione di nuovo presbiterio verso ovest; costruzione di sagrestia verso sud.
XX – Agli inizi del XX sec. sono stati eseguiti lavori per il consolidamento strutturale della facciata e la costruzione del pronao antistante, su disegno dell’architetto Antonio Tagliaferri.
XXI – Verso il 2005 sono stati eseguiti lavori per il consolidamento strutturale del fabbricato.
XXI – Verso il 2010 sono stati eseguiti lavori per il restauro della chiesa: rifacimento del manto di copertura; restauro delle superfici interne; rifacimento impianti; rifacimento pavimentazione interna; spostamento di paliotto dalla zona presbiterale a cappella laterale.
XXI – Verso il 2000 è stata rifatta la gradinata del sagrato.