la pianta della chiesa è a tre navate divisa in quattro campate e con presbiterio concluso da abside semicircolare.
Le navate laterali sono rialzate da un gradino rispetto a quella centrale e scandite da una serie di pilastri e lesene.
Le pareti sono tinteggiate ed affrescate e, al centro degli arconi, dei tondi raffiguranti alcuni padri della chiesa e alcuni santi, ritmano la navata principale.
Al centro del catino absidale è dipinta la figura di Cristo.
La tela con il Cristo in Croce che sta nella controfacciata, sopra la cantoria, sotto il rosone, inizialmente era sistemata presso l’altare maggiore e probabilmente proviene dalla vecchia chiesa dei Santi Biagio e Francesco.
Alla sinistra dell’ingresso troviamo il Battistero che segue la linea di un semi-decagono e separato dalla navata laterale dalla balaustra in marmo policromo rosso, nero e grigio proveniente dalla precedente chiesa.
La mensa e l’ambone, sempre in marmi policromi, sono di fattura recente e sono state realizzate su disegno dell’Ing. Stucchi.
I soffitti sono tutti tinteggiati ed affrescati su volte a crociera ad esclusione della semi cupola absidale.
I pavimenti sono in pietra in corrispondenza delle navate ed in marmo in corrispondenza del presbiterio e dell’abside.
La facciata è interamente realizzata in mattoni a vista e suddivisa in tre campate scandite da doppie lesene inferiori e superiori.
Quella centrale è ripartita in due ordini e sormontata da un timpano, mentre quelle laterali sono ribassate e coperte da tetto spiovente.
L’ingresso avviene centralmente attraverso un portale, sormontato da timpano aggettante, in acciaio corten con bassorilievi bronzei realizzati dai fratelli Carcano su disegno dell’arch.
Pravettoni. Le due fusioni sono opera dello scultore Fermo Dalma.
In corrispondenza dell’ordine superiore è posizionato il rosone centrale
1866 – un comitato di proprietari terrieri, costituisce un fondo monetario attraverso il quale dare avvio al progetto di costruzione della chiesa. Il 15 marzo del 1904 viene acquistato il terreno sul quale, realizzare il progetto disposto dall’Ing. G. Chiodi di Milano. La prima pietra viene posata il 29 marzo 1904 e i lavori vengono ultimati nell’anno successivo
XX – la chiesa viene ampliata ai lati della navata centrale
1910 – la chiesa viene arricchita di tre campane benedette nel 1910 e nel 1911 viene eretto il battistero
2010 – viene inaugurato il nuovo portale di accesso della chiesa